E' stato bello trovarsi insieme a tante persone appassionate, conoscere nuovi giochi e fare nuove amicizie.
Ma soprattutto è stato bello vedere che la "scatola rossa", dopo ben 40 anni, ancora non ha perso il suo smalto
Per 4 giorni i partecipanti di questa convention hanno avuto l'occasione di partecipare a live di "Vampiri" (organizzato dal gruppo "Oltre il Velo") e cene con delitto, partite di "Werewolf" (il gioco di carte) e di "Warhammer".
Giochi ed atmosfera di festa come se piovesse, insomma. E per condire il tutto, videogames su megaschermo e la manifestazione in costume degli "accoliti del drago" con delle armature talmente belle da far nascere pensieri impuri anche ai non amanti del genere
Quell'anno ricorreva anche il "quarantenario" (inteso come "periodo di 40 anni", non come "periodo di isolamento di 40 giorni detto anche quarantena") della prima pubblicazione di Dungeons & Dragons: il primo di gioco di ruolo della storia, e La Canzone Elfica non poteva mancare di festeggiare l'evento.
L'avventura giocata "il tesoro dell'elfa" ha una lunga storia all'interno dell'Associazione Culturale G.D.R. Fantasy, ma è stata modificata negli anni, arricchita di dettagli ed adattata per essere giocata dal Play-by-Mail al gioco dal vivo su tavolo.
I giocatori sono stati tutti molto bravi e se ne sono viste un po’ di tutti i colori !
I neofiti si sono presto adattati al semplice sistema di regole che, essendo scarno, favorisce l’interpretazione mentre gli scafati, per gli stessi motivi, non hanno avuto difficoltà a fare un “downgrade” da sistemi ben più complessi.
L’avventura non era complessa ed i giocatori hanno avuto quindi modo di passare la maggior parte ad interpretare con gusto i loro personaggi creando situazioni veramente particolari.
Quella sera, insomma, ha vinto il GIOCO DI RUOLO ! non le schede dei personaggi.
(guarda l'album fotografico su Facebook)