sabato 1 agosto 2015

Oscure Presenze a Colledimezzo













“Ogni comunità ha una sua storia
e quest’estate sarà scritta col sangue
non sarà solo il caldo a togliervi il respiro”


 Dopo il successo ottenuto a Montelapiano, la Pro Loco di Colledimezzo, un comune limitrofo, ha deciso di commissionarci un evento similare nel suo territorio.
Non avendo avuto a disposizione la mattina del giorno dell’evento ma potendo contare sulla tarda sera ed il buio della notte, abbiamo optato per una soluzione più incisiva, più “cattiva”.
Più horror.










Una Caccia al Tesoro la cui trama guardasse meno a E.A. Poe  ed H.P. Lovecraft, ma che si volgesse più al crudo splatter Tarantiniano senza dimenticare comunque i risvolti storici delle indagini che i giocatori avrebbero compiuto.
Il risultato è stato un giallo storico che strizza l’occhiolino al Dario Argento vecchia maniera e che ha

portato i giocatori a ricercare persone scomparse esplorando la vecchia parte tanto storica quanto dimenticata del paese per poi scoprire l’orrenda fine che i soggetti delle loro ricerche avevano fatto.


Tra antiche pergamene e profezie, vecchi diari da incubo ed enigmi di vario genere, i giocatori\indagatori si sono ritrovati a risolvere misteri dal sapore esoterico, folkloristico e storico circondati da abbandonate case in pietra, ripide scalinate, belvedere immersi nelle tenebre e trovandosi di fronte resti di arcani rituali, cadaveri impiccati e teste mozzate.
Barcamenandosi tra delitti ed indagini, ricerche storiche e sette segrete che oltre a farsi la pelle a vicende volevano anche la loro. i giocatori hanno dipanato la matassa del giallo che stavano vivendo finoa giungere alla fine.
E quando, allo scoccare della mezzanotte, sono giunti nei pressi del cimitero ed hanno improvvisamente udito le cantilene del rituale che una delle sette stava portando a termine, erano di vero spavento le urla con cui i giocatori hanno involontariamente risposto.



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